Voglia di rinnovare l’arredamento in modo originale e spendendo poco? Se hai un po’ di tempo libero, la soluzione è il decoupage: cambia look ai vecchi mobili con pochi soldi e tanta fantasia.
Il decoupage è una tecnica di decorazione in realtà semplice e divertente. Occorre però eseguirla con cura: se non siete abbastanza pazienti, forse è il caso che dedichiate il vostro tempo per il fai da te in altro! Considerate, inoltre, che non è un lavoro che potrete svolgere tutto in una giornata. Ci sono diversi passaggi da tenere in considerazione, compresi tempi di asciugatura.
Come avrai intuito, il decoupage inizia con carta, forbici, colla e fissativo. Naturalmente la fase di decorazione inizia con l’oggetto da decorare, che può essere realizzato in legno, vetro, metallo e, in alcuni casi, tessuto. Le possibilità sono davvero diverse: vasetti, portagioielli, scatole da decorare e utilizzare come spazio per riporre gli utensili da cucina.
Decoupage: origini
Il decoupage è una tecnica decorativa considerata “arte povera” in Italia. Il suo nome deriva dal francese “découper” che significa “tagliare”. Cosa tagli? In genere si tratta di opere d’arte o pezzi di carta non finiti, che verranno utilizzati come decorazioni per oggetti in vetro, stoffa, metallo e legno. È così facile che chiunque, anche un bambino piccolo, può farlo. C’è però da dire che nel tempo sono emerse nuove e complesse tecniche particolarmente adatte agli “artisti” più esperti.
Le origini del decoupage risalgono al medioevo. Ai monaci scrivani piaceva davvero la decorazione dei manoscritti. La tecnica della lacca si diffuse poi dalla Cina nel 1500 e in tutta Europa nel 1600. Un altro posto a cui prestare attenzione è la “Seal Room”, o sculture a parete di città europee, diffuse principalmente in Francia e Inghilterra nel XVII secolo. Veniamo così all’epoca vittoriana (Inghilterra, 1837-1901). In questo caso il decoupage è costituito da una stampa centrale in cui ruotano e si sovrappongono altri decori.
Tecniche
Come dicevamo, l’arte del decoupage è cresciuta nel tempo. Ciò significa che di tanto in tanto c’è una nuova tecnologia con cui tutti vogliono sperimentare. Quali sono i più comuni? Si applica a découpage pittoreschi, carta base, pennello o pastello, tessuti e tessuti e tutti i tipi di superfici come legno, marmo, vetro, plastica e metallo. E ancora: fiori pressati, cera, mosaici e imitazioni di marmi e legni. Poi ci sono crepato, inceppato, stencil.
Il decoupage: premesse e materiali d’uso
Fatte le debite premesse, cominciamo: partiamo dal materiale.
Una volta individuato il mobile su cui operare il vostro restilyng, tenete conto di diverse cose prima di iniziare il vostro lavoro. Controllate, innanzitutto, se vi sono fori, abrasioni o parti rovinate; considerate, poi, la natura del mobile: se laccato, verniciato o meno; se è un legno vecchio o un mobile basic da personalizzare. Se il mobile presenta delle parti rovinate, prima di passare al decoupage è il caso di fare qualche ritocchino. Per esempio, potete utilizzare dello stucco o delle cere per livellare la superficie su cui dovrete operare.
Mentre il vostro mobile sta ad asciugare e si prepara ad essere decorato (qualora si verificasse la circostanza di doverlo risistemare), avete tutto il tempo di scegliere il “come”: come decorarlo.
Quindi, materiali: forbici e immaginazione!
Potrete sbizzarrirvi: carta colorate, ritagli di giornale, fotografie (fotocopiate su carta leggera), spartiti e tutto ciò che più si adegua alle vostre esigenze. Se fosse necessario, ritagliate il tutto con molta attenzione: un decoupage con strappi o errori di taglio non è di certo di bell’effetto.
Vi occorre, infine:
– un pennello (preferibilmente a punta piatta: verrà meglio a stendere la colla);
– della colla vinilica, da diluire in acqua;
– vernice trasparente, utile a fissare il vostro lavoro; a seconda del vostro gusto, potrete trovarne ad effetto opaco, brillante o vetrificato.
Decoupage: via al lavoro!
Ritagliate le stampe, diluite la colla in un po’ d’acqua, siete pronti a passare alla fase ultima del lavoro; assicuratevi, prima, di aver ripulito bene il vostro mobile.
Inumidite leggermente la stampa per stenderla meglio sul mobile ed eliminare al meglio le pieghe e le bolle d’aria. Bagnate il pennello nella mistura di acqua e colla e passatelo, delicatamente, su tutta la superficie della stampa.
Completata questa procedura fino al rivestimento del mobile secondo il vostro progetto, attendete che la colla si asciughi completamente. Una volta asciugata, passate la vernice. Atteso il giusto tempo di asciugatura, il vostro mobile sarà pronto a riempire l’ambiente a lui destinato!
Decoupage con gli Sticker
Avete poco tempo e poca fantasia, ma volete comunque dare un tocco di stile al vostro arredamento? Scegliete uno sticker! Ce ne sono per tutti i gusti e adatti ad ogni camera: a tema cucina per le ante del mobilio o il mobile cappa; a tema floreale per i mobili del salotto; e così via. O ancora, perché non abbinare il vostro mobile “restaurato” ad uno sticker da parete? Insieme daranno un tocco unico alla vostra casa.
Ti potrebbe interessare anche: Decorazioni in legno