Illuminazione in bagno. In bagno occorrono due tipi di illuminazione. Una d’ambiente, soffusa, che esalti l’arredo e le decorazioni, aiuti a rilassarsi e non abbagli gli occhi assonnati di notte quando si passa dal corridoio semibuio alla stanza illuminata. E una più intensa, diretta, per il trucco, la rasala e la cura del corpo.
Illuminazione in bagno
Come per tutti i lavori di progettazione, la definizione degli obiettivi è il primo passo quando si studia l’illuminazione del bagno, varia ed è essenziale a seconda dello spazio che si studia.
Un progetto illuminotecnico non deve partire dalla semplice scelta di un corpo illuminante, ma deve essere il risultato di un’attenta analisi e ricerca.
Quantità e disposizioni luci in bagno
Illuminazione in bagno
Inizi a stabilire la quantità di luce di cui hai bisogno in base alle tue prestazioni visive durante l’uso quotidiano, alla luminosità del tuo ambiente e ad altre fonti di luce. Questo è il primo passo! Il livello di illuminamento si misura in lux (la quantità di luce emessa da una sorgente luminosa e cade su una superficie) ed è definito per legge ad un’altezza di 85.100 cm su un piano orizzontale, comunemente indicato come “piano utile”. terra. L’altezza alla quale viene eseguita la maggior parte del lavoro visivo.
Per i bagni, le attività visive che richiedono una notevole precisione includono: applicare il trucco, radersi la barba tagliare le unghie, Applicare lo smalto.
Illuminazione in bagno
Un solo punto luce non basta. Per ottenere questa illuminazione differenziata, è comune avere più sistemi di illuminazione nel bagno. Di solito lo faccio bene combinando un buon livello di illuminazione con un’illuminazione specifica locale. I suddetti effetti visivi. lavoro. . Adottare uno schema di illuminazione che includa diverse sorgenti luminose è davvero necessario quando gli ambienti hanno funzioni diverse e richiedono diverse rappresentazioni visive. Può anche alterare l’impatto visivo dell’ambiente, insieme ai significativi benefici estetici offerti dalla diversità.
Tipologie di illuminazione in bagno
Le riviste di settore e molti lighting designer consigliano un’illuminazione fredda per i bagni, ma non sono d’accordo e ti spiego perché. Ma prima, facciamo un passo indietro.
Le lampade a LED offrono la possibilità di selezionare “sfumature” di luce, classificate e misurate in gradi Kelvin. Una lampada con una temperatura di circa 3000 Kelvin è chiamata “calda”. Quando il grado supera 5000, si parla di “luce fredda”. A una temperatura di 4000 gradi Kelvin otteniamo una luce “neutra”. Diverse “temperature” della luce provocano percezioni diverse di superfici e oggetti, ma soprattutto cambiano il colore del corpo e del viso.
Consigli per uno stile perfetto
Illuminazione in bagno
L’illuminazione di un bagno nella tua casa richiede sicuramente più attenzione di qualsiasi altro spazio della tua casa. Ci sono due punti luce per iniziare. Uno è per l’illuminazione generale (chiamata anche illuminazione ambientale) e l’altro è per la messa a fuoco attorno allo specchio. Una linea guida generale che si applica sempre è che la luce dovrebbe sempre essere riflessa dalle pareti.
L’illuminazione, come qualsiasi altra stanza della casa, può far parte dell’arredamento, conferendogli carattere e facendolo sentire più vivo (e vivibile). Un classico esempio in tal senso è una scelta per chi ha la giusta altezza di un classico lampadario a sospensione.
Tipologie di illuminazione in bagno
Illuminazione in bagno
Diverse sono le varianti di luce diffusa destinate all’illuminazione generale della stanza e posizionate sul soffitto. Si va dalle classiche plafoniere adatte per soffitti bassi ai lampadari che aggiungono un tocco eclettico agli interni. Poi c’è l’opzione faretto per distribuire meglio la luce su piante lunghe o irregolari. Può essere utilizzato anche come accento di illuminazione speciale, ad esempio in un bagno o in una doccia.
Un’altra soluzione è l’illuminazione lineare come neon e LED intorno al soffitto. E per chi preferisce l’illuminazione a parete, si consiglia di affrontare il soffitto per creare una luce morbida che si riflette.
Per le piccole dimensioni è meglio seguire le regole generali delle due luci. Uno è l’illuminazione diffusa e l’altro è nello specchio. Soprattutto per i soffitti bassi, è meglio evitare la luce solare diretta come i faretti e dare la preferenza a soluzioni a soffitto schermate o riflettenti.
Nei bagni stretti e lunghi sono previste doppie sorgenti luminose per un’accurata distribuzione della luce ambientale. In un piccolo bagno con solo un lavandino è sufficiente l’illuminazione dello specchio.
Con il giusto design, l’illuminazione può aumentare la percezione di uno spazio e può fare davvero la differenza in un piccolo bagno. Per prima cosa scegli un colore molto acceso anziché bianco e aumenta visivamente il volume inserendo delle luci che sporgono verso il soffitto. Non abusare del numero di sorgenti luminose, ad esempio evitando i suggerimenti, e lascia spazio per il soffitto e il sistema di specchi.
Idee
Illuminazione in bagno
Ora diamo un’occhiata ai dettagli dei singoli apparecchi di illuminazione per il bagno e iniziamo mostrandoti alcuni fantastici progetti che utilizzano le plafoniere. Come abbiamo già sottolineato, qui puoi trovare vari punti luce distribuiti su molte aree del bagno per garantire che ogni punto sia perfettamente illuminato. Puoi aggiungere dinamismo posizionando un sistema ad incasso accanto alla doccia, scegliendo una striscia LED che percorre tutto il soffitto e inserendo un appendiabiti.
Naturalmente, l’illuminazione dello specchio è indispensabile anche in un bagno molto piccolo. Questo può sembrare banale, ma i riflessi dovrebbero essere considerati quando si sceglie una fonte di luce qui. È necessario assicurarsi che i raggi siano distribuiti correttamente su tutta la superficie dello specchio per evitare di creare zone d’ombra. Scegli tra specchi illuminati o applique, faretti e sospensioni e posizionali sopra o a lato dello specchio stesso.
Altri consigli…
Sempre più apprezzate dagli amanti del design moderno, le strisce LED offrono molte possibilità in termini di decorazione luminosa. Possono essere posizionati quasi ovunque per creare un’atmosfera davvero suggestiva ed elegante. Le immagini che abbiamo scelto sottolineano l’uso in abbinamento a soffitti, pavimenti, pareti o nicchie o elementi di arredo, e i limiti in questo caso sono limitati solo dalla tua immaginazione.
I downlight sempre molto popolari e versatili sono un must nell’illuminotecnica. Scegli tra soluzioni fisse o orientabili, modelli da incasso o binari a vista. La loro distribuzione creerà diversi fuochi fornendo una perfetta copertura di diversi punti di interesse.
Preoccupato di non avere una finestra nel tuo bagno? In termini di luminosità, questo è un problema facilmente risolvibile… In questo caso, è l’ideale scegliere un sistema di illuminazione più naturale e in grado di creare armonia tra i vari elementi. Inoltre, fai attenzione alle combinazioni di colori che possono rendere la situazione ancora più pesante se è troppo scuro.
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