Le recinzioni di plastica (PVC e altri materiali polimerici) rappresentano una soluzione innovativa, resa possibile dai progressi della chimica nel settore.
Le recinzioni di plastica possono essere eleganti come quelle in legno; inoltre, una volta installate, sono estremamente durevoli e di facile manutenzione, poiché non marciscono, non si rompono, non si scheggiano, non si ossidano e non occorre mai verniciarle.
Molti degli utensili e delle tecniche utilizzati per installare le recinzioni di legno vengono impiegati anche per quelle di plastica.
I materiali trasparenti, come il vetro e il vetrocemento, consentono il passaggio della luce e proteggono dal vento le aree di dimensioni ridotte, come le terrazze o i cortili. Nelle aree più ampie, qualsiasi barriera compatta di vetro o di vetrocemento sarà poco efficace nel bloccare il vento. Le strutture in vetrocemento sono delle vere e proprie murature, realizzate con formelle di vetro di vario tipo, e hanno caratteristiche di solidità, isolamento termico e acustico, resistenza agli agenti atmosferici e trasparenza alla luce.
In alcuni casi, il vetro (satinato, martellato, colorato, ecc.) è preferibile al vetrocemento, grazie alla sua elevata trasparenza, ma non è adatto all’uso in aree adibite a un’attività intensa, poiché può rappresentare un pericolo per la sicurezza.
Recinzioni modulari
Che sia per motivi di sicurezza, privacy o estetici, una recinzione modulare è una struttura per delimitare gli spazi esterni composta da una varietà di pannelli che possono essere realizzati con una varietà di materiali in base alle proprie esigenze e gusti. Sono dotati di tasselli e croci per l’installazione e rappresentano un modo semplice per delimitare un’area in modo permanente o temporaneo.
Scegliere una recinzione componibile significa scegliere un perimetro sicuro e pratico, ma soprattutto è necessario scegliere un perimetro facile e veloce da installare. Non ci resta che scegliere il tipo di recinzione più adatto alle nostre esigenze, acquistare i pannelli e montarli nel luogo di nostra scelta.
Materiali comuni
Le recinzioni modulari sono disponibili in una varietà di materiali. Diamo un’occhiata ad alcuni di loro. Quelli in acciaio zincato, di cui abbiamo già parlato sopra, sono i più comuni e forse meno esteticamente gradevoli. Sono ideali per il giardinaggio, le aree giochi o la delimitazione di terreni riservati agli animali domestici o alle fattorie. Trovano largo impiego anche nei cantieri edili, dove le recinzioni in lamiera sono prerogativa esclusiva degli edifici. Blocca completamente la tua vista, fornisce privacy e nasconde l’avanzamento del tuo progetto fino al suo completamento.
Una piastra in ferro, invece, è un pannello molto più elegante, elegante e personalizzabile con ornamenti o scarabocchi. Un ottimo compromesso per certi livelli di scuole, edifici pubblici, ville e abitazioni. L’unico aspetto negativo del ferro da stiro è che si arrugginiscono, soprattutto se ti trovi in una zona umida o salata. Pertanto, queste recinzioni richiedono un trattamento speciale e una manutenzione periodica, ma non se si sceglie un materiale più resistente e durevole come l’acciaio o l’alluminio. Le recinzioni in ferro si adattano bene ai cancelli, compresi i cancelli automatici e i pali decorativi.
Materiali meno comuni
Il calcestruzzo è un materiale meno utilizzato nel mondo delle recinzioni modulari. Ma dimentica i classici muri in cemento armato! I pannelli in cemento possono essere rifiniti con eleganza e raffinatezza con texture e decori realizzati su misura da abili artigiani. I pannelli in cemento restano la soluzione per chi vuole unire la praticità di una recinzione ai vantaggi della privacy. Se hai una villa con piscina o giardino, le recinzioni modulari in cemento garantiscono una buona protezione da sguardi indiscreti.
Infine, una scelta molto innovativa è il rame, materiale molto malleabile, particolarmente adatto per realizzare recinzioni modulari con elementi decorativi ed estetici, abbinato cromaticamente a piastrelle e pavimenti in tinte calde. Per prevenire o evitare completamente l’ossidazione, si consiglia di privilegiare il rame legato con altri elementi come ottone, zinco, piombo e bronzo.
Come scegliere la migliore recinzione
Sul terrazzo, in giardino, fuori casa. Le recinzioni possono servire a molteplici scopi per proteggere il tuo sito ed è una buona idea creare due spazi prima di cercare le migliori soluzioni per evitare sprechi e tenere sotto controllo i costi. Innanzitutto, inizia con un budget che hai, poiché una recinzione di buona qualità non può essere economica. Questo articolo è disponibile nei centri di giardinaggio, nei negozi specializzati e nei negozi di elettrodomestici online.
Alcune delle recinzioni più comunemente utilizzate possono includere recinzioni in pietra. Questa è sicuramente una delle recinzioni più costose, anche se richiede una manutenzione minima. Ciò è dovuto al fatto che non risente dei fattori atmosferici, non necessita di trattamenti specifici e non teme gli attacchi degli insetti. Costruire richiede una manualità minima e prepara il terreno adatto alla posa di muretti. Per garantire la stabilità della struttura, il terreno deve essere scavato ad una profondità di almeno 30 metri per creare una fondazione.
Il calcestruzzo viene quindi colato a terra e il materiale è ben distribuito per coprire ogni scanalatura. Quindi viene posata la malta sul pavimento asciutto, su cui viene posata la prima fila di mattoni. Continuare a lavorare applicando un altro strato di malta con un’altra fila di mattoni stesa fino al raggiungimento dell’altezza desiderata. Al termine dei lavori, le pareti possono essere lasciate aperte o intonacate con intonaco dall’esterno. I costi delle pareti fai-da-te sono notoriamente esenti da manodopera e limitati solo dai costi dei materiali.
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