La resina sintetica è un composto costituito da materiali plastici di origine organica e da materiali minerali. I primi sono quelli che consentono, sotto l’azione del calore, il modellamento e una eccezionale resistenza agli agenti atmosferici. I materiali minerali invece garantiscono la stabilità, rigidità e robustezza. Inoltre la resina di sintesi, grazie alla sua origine naturale, è un materiale ecologico, completamente riciclabile e in linea con le precise direttive antinquinamento della produzione moderna. Con un design molto attento e moderno, sono arredi facilmente ambientabili in terrazzi o giardini; inoltre la nuova collezione propone colori diversi da quelli tradizionali.
La resina sintetica per trasformare gli ambienti
La resina sintetica
Citiamo per esempio il rosso brillante o il blu, il nero o il salvia, in grado di trasformare i nostri spazi esterni in qualcosa di allegro e creativo. Come abbiamo accennato prima, sono mobili di particolare resistenza agli agenti atmosferici (compresi muffe, smog, polvere). Sono stati prodotti con coloranti anti U.V.A. trattamenti antistatici e il loro basso coefficiente di conducibilità consente una lunga esposizione al sole senza assorbimento di calore.
Dopo una stagione all’aria aperta, e quindi dopo una lunga esposizione a qualsiasi temperatura e tempo, basta un colpo di spugna con acqua e detersivo liquido o prodotto cremoso per farli ritornare nuovi. Troviamo poltroncine impilabili, lettini relax, tavoli smontabili e allungabili, carrelli chiudibili, nei colori bianco, verde salvia, amaranto, blu, nero, con un motivo decorativo sullo schienale di grande effetto.
Definizione e caratteristiche
La resina sintetica
La resina artificiale (o resina sintetica) si riferisce generalmente a un materiale viscoso che assomiglia all’aspetto della resina vegetale e può essere polimerizzato a freddo oa caldo. In generale, questo è un polimero complesso di molti tipi diversi che possono essere ottenuti utilizzando una varietà di metodi e materie prime.
Tra le resine sintetiche più comuni, ci sono resine fenoliche, resine acriliche, resine epossidiche, resine poliestere insature (UPR, resine poliestere insature), resine vinilestere (VE), resine termoplastiche, resine termoindurenti ed elastomeri.
La resina sintetica
Le resine sintetiche di solito non sono vendute così come sono, ma i loro precursori sono venduti come due componenti separati: un oligomero e un reticolante che si mescolano durante l’uso. La miscelazione innesca una reazione di reticolazione che converte gli oligomeri (solitamente liquidi oleosi a bassa viscosità che possono conformarsi ai minimi dettagli morfologici) in polimeri solidi, solitamente materiali plastici trasparenti che possono essere lavorati, verniciati e decorati.
Applicazioni
La resina sintetica
I campi di applicazione delle resine artificiali sono molto diversi. Vari tipi di resine artificiali vengono utilizzate come matrice per materiali compositi o come base per adesivi come i cianoacrilati. Altre applicazioni includono materiali da costruzione (pannelli, tubi, ecc.) o resine a scambio ionico per il trattamento dell’acqua. Questa resina è usata anche come alternativa (leggera e meno tossica) al piombo nell’arte (solitamente resine poliestere) come statuine di plastica e statuine.
Anche nel campo dei restauri, resine come Paraloid B72 trovano largo impiego per rinforzare oggetti danneggiati o per riempire spazi vuoti miscelati con riempitivi.
Un altro settore importante per la produzione di resine artificiali è l’industria della fonderia. Infatti le resine (es. fenolo, furano) sono i prodotti principali nella produzione di getti metallici, che possono essere alluminio, ghisa, acciaio o rame. Insieme alla sabbia, la resina forma un nucleo in cui il metallo viene versato in forma liquida, quindi si raffredda per assumere la forma di un nucleo di resina sabbia.
La resina sintetica
In molti settori e industrie high-tech si sente sempre più parlare di resine sintetiche, che sono polimeri a base di petrolio con proprietà eccellenti. Possono essere realizzati con semplici materiali derivati dal petrolio e convertiti per condensazione e polimerizzazione in materiali plastici adatti ad un numero infinito di applicazioni.
Caratteristiche
La resina sintetica
Le resine sintetiche sono composti composti da materie plastiche e materiali minerali di origine organica. Ha determinate caratteristiche.
Ottima resistenza alle alte temperature e agli agenti atmosferici. Dai materiali minerali acquisisce stabilità, rigidità, incredibile forza. L’aggiunta di protezione UVA, coloranti e trattamento antistatico assicura un aspetto estetico e resistenza agli agenti atmosferici (compresi muffe, smog e polvere).
Resina per pavimenti
I pavimenti in resina sono una delle migliori soluzioni per la tua casa. Ci sono molte alternative, ma in alcuni casi puoi trarre grandi vantaggi da questa copertura. Questo offre una serie di importanti vantaggi per coloro che hanno bisogno di rinnovare la propria casa. In passato, la sostituzione del pavimento era sostanzialmente una sola soluzione. Era solo una sostituzione delle piastrelle.
Il termine si riferisce a composizioni sintetiche che possono essere utilizzate per lavori interni ed esterni, nonché pareti. Ha diverse caratteristiche che lo rendono una soluzione ideale per case e uffici. In primo luogo, non si screpola come i pavimenti in parquet, in secondo luogo, non assorbe acqua (idrorepellente) e ha un’eccellente conduttività termica.
Il materiale utilizzato per i pavimenti in resina dipende da diversi fattori. Ad esempio, puoi scegliere un pavimento in malta di resina in resina epossidica, acrilica o poliuretanica. In alternativa, puoi scegliere resine e cementi, alternative sostenibili e prive di prodotti tossici come epossidici e poliuretanici.
Ti potrebbe interessare anche: Adesivi da pavimento, fra praticità e decoro