Come Tinteggiare le pareti, o ri-tinteggiarle, può sembrare faticoso e complicato ma in realtà è un compito che puoi svolgere da te. Come? Seguendo pochi e pratici consigli.
Prima di tutto, assicurati di aver scelto bene il colore: confrontalo con i mobili, le tende, i tappeti e tutto ciò che pensi debba riempire la stanza. La tinta delle pareti è quello che più darà un tono al vostro ambiente.
Cose da sapere quando scegli il colore: i colori chiari vanno in alto (sul soffitto, innanzitutto), gli scuri sui pavimenti (mattonelle, ma anche tappeti); le pareti è preferibile che siano di tonalità intermedia.
Come Tinteggiare le pareti
Consigli per una tinteggiatura di qualità
Come Tinteggiare le pareti
Per preparare una superficie in legno o una parete per l’applicazione di pitture o smalti, utilizzare la cementite, una pittura opaca a base di una miscela di olio e pigmento bianco. È desiderabile usarlo come mano di fondo. Asciugare bene e lavorare con lana di vetro per ottenere una superficie perfettamente liscia.
Un test sicuro per determinare la durabilità della vecchia vernice è applicare una striscia di nastro adesivo e uno strappo netto. Se anche le strisce si staccano dalla vernice, dovresti iniziare a pulire l’intera parete.
Sia le pareti che i soffitti devono essere sgrassati prima della verniciatura.
Sciogliere un detersivo liquido (adatto per lavare i piatti) in acqua tiepida e strofinare la superficie con un panno umido con movimenti circolari. Se necessario, ripetere più volte l’operazione per risciacquare. Dopo aver completato il lavoro, risciacquare con acqua pulita. Se c’è della muffa sul muro, trattalo con candeggina e acqua in 16 parti. Lasciare in posa per 2 ore, quindi lavare la superficie con acqua e detersivo. Infine, sciacquare la zona trattata con acqua pulita.
Come Tinteggiare le pareti
Puoi dipingere su vecchi muri che sono in buone condizioni. Le scaglie o le crepe sul pavimento devono essere rimosse poiché il nuovo strato non aderirà e si staccherà immediatamente.
Tuttavia, se la vernice esistente è buona, pulire la superficie con un detergente generico diluito. Quindi applicare una soluzione di acqua e adesivo vinilico al 10% con un pennello o una spugna. Lavorare sempre in cerchio con il pennello, dall’alto verso il basso.
Se usi idropittura…
Come Tinteggiare le pareti
Come Tinteggiare le pareti
Seguire sempre le istruzioni del produttore sulla confezione quando si utilizzano vernici a base d’acqua che devono essere diluite. Se si consiglia una diluizione compresa tra il 10% e il 20%, diluire la prima mano non oltre il 20% e la seconda mano non oltre il 10%. Se vuoi creare il tuo gradiente, mescola il bianco con altri colori e preparalo subito, quindi c’è il rischio di ottenere un gradiente diverso da quello che hai usato prima. La vernice all’acqua in eccesso da stoccare non deve mai essere diluita con acqua e conservata in contenitori ben chiusi.
Come Tinteggiare le pareti
Per stabilire la corretta diluizione della vernice, versare una quantità di vernice in un imbuto graduato e annotare il tempo necessario per lo svuotamento.
Se fai qualche esperimento con diverse diluizioni, trovi la miscela perfetta e registri i relativi tempi, saprai sempre come riprodurre accuratamente con lo stesso tipo di vernice.
Non è necessario appendere un filtro quando si acquista un nuovo barattolo di vernice. Tuttavia, se il barattolo viene aperto per un po’ di tempo, sulla superficie rimossa si formerà uno strato indurito. Se necessario, le vecchie calze di nylon aiuteranno a risolvere il problema del filtraggio.
Quanto tempo ci vuole?
Come Tinteggiare le pareti
Tinteggiare le pareti è un lavoro che prevede due fasi: una preparatoria e la tintura vera e propria. Assicurati di avere almeno un paio di giorni a disposizione prima di cominciare.
Preparazione
Comincia dal proteggere tutto ciò che non deve essere tinto: fodera con un telo di plastica il pavimento, ricopri con il nastro adesivo gli oggetti che non puoi rimuovere (prese, battiscopa, cornici delle finestre etc.)
Indossando una mascherina per la polvere, carteggia le pareti. Serve a preparare la superficie affinché la pittura si fissi al meglio. Usa una carta abrasiva e parti dal punto più alto a quello più in basso, cercando di mantenere sempre la stessa pressione (né troppo forte, né troppo leggera).
Come Tinteggiare le pareti
Assicurati che la carta sia sempre ruvida. Se si riempie di polvere e perde potere abrasivo, sostituiscila.
Passa, poi, una spugna abrasiva ruvida e bagnata (sciacquandola spesso). Per pulire definitivamente le pareti, puoi anche passarci l’aspirapolvere.
Infine, dai un’ultima ripulita alle pareti con dell’acqua pulita e una spugna, facendo attenzione a rimuovere eventuali macchie (aiutati, in caso, con un po’ di detergente).
Ci sono buchi o crepe? Appiana tutto con dello stucco, assicurandoti di ottenere sempre una superficie omogenea.
Ultima la preparazione ricoprendo la parete con uno strato di fissativo: farà assorbire il colore al meglio.
Tinteggiatura:
Comincia dai bordi. Con un pennello angolare, spennella angoli e margini della stanza creando almeno cinque centimetri di colore intorno ai bordi.
Procedi con il rullo. Si consiglia di bagnare il rullo prima di immergerlo nella pittura:
– nell’acqua: pittura a base di latex;
– nel solvente: pittura a base di olio.
Riempi il recipiente con abbastanza pittura da arrivare quasi alla grata; immergi il rullo nella pittura e passalo sulla grata.
Quando passi il rullo sulla parete, cerca di non staccarlo se non quando necessario. Se senti il rullo appiccicarsi al muro (si capisce da rumore che produce), immergilo di nuovo nella pittura.
Lascia asciugare per almeno mezza giornata prima di procedere con una seconda mano di colore.
Assicurati che il muro sia asciutto e parti di nuovo dal rifinire i bordi con un pennello. Dopodiché, procedi nuovamente con il rullo.
Lascia asciugare un’altra mezza giornata.
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