Climatizzazione. Le ricerche più recenti indicano nel design e nel comfort le nuove tendenze del mondo della climatizzazione in quanto rappresentano le richieste più frequenti da parte dei consumatori più evoluti. Il design, perché il climatizzatore si adatti con discrezione ed eleganza agli arredamenti più attuali, si propone con un fascino nuovo, da oggetto da arredo e non più da elettrodomestico. Il look del climatizzatore è importante quanto le prestazioni e le caratteristiche tecniche. Il comfort è sempre più sentito come un beneficio acquisito di cui circondarsi nel proprio ambiente domestico, un insieme di piacevoli sensazioni per rendere più gradevole e riposante la vita quotidiana.
Climatizzazione
Come ad esempio il gradevole effetto di vivere in un ambiente dove l’aria che si respira non solo è più pura ma anche più vitale: un’elevata concentrazione di ioni negativi, come quella che si può trovare in alta montagna o in un bosco, ha la caratteristica di dare all’organismo una sferzata di energia; così non è, solitamente, l’aria “viziata” negli ambienti chiusi, fortemente ionizzata di ioni positivi, che contribuisce a far insorgere malesseri diffusi come emicranie, stanchezza, irritabilità.
Una risposta concreta a queste due esigenze sono i nuovi climatizzatori Power Inverter Hi-Wall (da 9.000 e 12.000 Btu/h) che offrono indubbi vantaggi in termini di rendimento e risparmio energetico oltre ad essere ecosostenibili. A cominciare dal design dell’unità interna dalle linee pulite e discrete, dotata di un frontalino liscio color argento satinato con visualizzazione delle funzioni principali tramite display a led luminosi; anche il telecomando, ergonomico e con finitura in alluminio satinato, riprende le linee morbide e piacevoli dello split. Il cuore dei nuovi climatizzatoli è costituito dalla combinazione del sistema di purificazione a quattro stadi con uno ionizzatore incorporato.
Climatizzazione: cosa c’è da sapere
Test effettuati in ambienti chiusi di circa 16 mq hanno dimostrato che con l’utilizzo di climatizzatori di questo tipo la concentrazione di ioni negativi per centimetro cubo è 40.000 volte superiore al normale. Sono climatizzatori dal cuore tecnologicamente avanzato che, in tempi dimezzati rispetto ai sistemi tradizionali, assicurano il raggiungimento delle temperature desiderate, in modo costante e con risparmi d’energia pari al 40%; sono anche apparecchi estremamente silenziosi che raggiungono un livello minimo di pressione sonora pari a 26dB(A), poco più di un sussurro.
Come scegliere l’impianto di condizionamento in casa?
Gli impianti di climatizzazione sono molto utili in casa in quanto garantiscono un elevato comfort abitativo regolando la temperatura interna della casa. Inoltre, i sistemi di climatizzazione estiva possono non solo regolare la temperatura ma anche mantenere il livello di umidità desiderato, ma anche filtrare e purificare l’aria per aumentare il comfort abitativo.
Prima di prendere una decisione è importante conoscere le caratteristiche di base delle diverse tipologie di impianti di condizionamento, in modo da poter fare una scelta consapevole in base ai costi e agli incentivi fiscali disponibili. Scopri oggi quale dispositivo scegliere per raffreddare la tua casa.
Differenza tra climatizzatori e impianto di condizionamento
Prima di tutto, evitare malintesi e utilizzare la terminologia corretta. I climatizzatori raffreddano solo l’aria, non svolgono altre funzioni autonome come il ricambio d’aria o il ricircolo e non deumidificano l’ambiente. Ovviamente l’intervento per abbassare la temperatura rende possibile la deumidificazione indiretta.
Al contrario, l’utilizzo di un condizionatore può non solo ricircolare, filtrare e purificare l’aria, ma può anche asciugarla e in alcuni casi riscaldare l’ambiente interno. La principale differenza rispetto alla climatizzazione è il funzionamento diretto e autonomo di queste funzioni. Questo perché i condizionatori d’aria possono controllare in modo indipendente e specifico la temperatura e l’umidità e sono un’azione indotta dal condizionatore d’aria. Tuttavia, quasi tutti i prodotti oggi sul mercato possono raffreddare, riscaldare e deumidificare l’ambiente.
In base alle loro funzioni e alla tecnologia integrata si possono distinguere diverse tipologie di impianti di climatizzazione, le principali sono:
pompa di calore o impianto di condizionamento convenzionale; sistemi di condizionamento d’aria a condotto o portatili; impianti di condizionamento dell’aria o dell’acqua; impianto di climatizzazione a pavimento o parete.
Condizionatori fissi o portatili
I sistemi di climatizzazione fissi consentono di controllare le condizioni climatiche di ogni ambiente, come temperatura, umidità e livello di purificazione dell’aria. La posizione e le proporzioni corrette eliminano la necessità di installare unità separate per ogni stanza. Ovviamente richiedono un’installazione invasiva fatta da un professionista professionista, ma oggi esistono tipologie di impianti di climatizzazione fissi che possono adattarsi a qualsiasi esigenza di spazio (con climatizzazione a parete, soffitto, ad angolo, a pavimento o ad incasso).
I condizionatori d’aria portatili sono adatti per spazi ristretti con facile riscaldamento e raffreddamento. Fondamentalmente le funzioni di deumidificazione e filtraggio dell’aria sono le stesse, con l’unica differenza che sono meno efficienti e fanno più rumore. In ogni caso, i climatizzatori portatili sono facili da usare e da spostare senza interventi strutturali nelle pareti di casa.
I condizionatori e la tecnologia
La tecnologia on-off, uno dei primi sistemi di climatizzazione, alterna i tempi di accensione e spegnimento della macchina a seconda della temperatura ambiente. La tecnologia inverter, invece, può regolare in modo continuo ed automatico la potenza e la velocità del condizionatore.
Quale delle due tecnologie scegliere per il tuo impianto di climatizzazione? La tecnologia inverter consente un risparmio energetico di circa il 30-40% ed è l’ideale per coloro che desiderano sfruttare una maggiore efficienza con un investimento iniziale più elevato per ridurre il consumo energetico e ottenere un comfort sostenibile.
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