Controsoffitti in gesso. Facili e veloci da installare, i controsoffitti in gesso rivestito offrono molteplici possibilità decorative: modanature, faretti a incasso e impianti nascosti ma ispezionabili. R¡proporzionare il volume degli ambienti e mascherare gli impianti, migliorare l’isolamento termoacustico e la resistenza al fuoco sono alcuni dei vantaggi di una controsoffittatura. Con questa soluzione è inoltre possibile caratterizzare le diverse zone di un’abitazione e conferire un tocco personale a ogni spazio grazie alla vasta gamma di finiture e colori, alla possibilità di definire altezze e volumi e di alloggiare faretti di vario tipo. Le lastre appositamente studiate per le controsoffittature sono di diversi materiali, anche se il gesso rivestito è quello più apprezzato nelle case per le notevoli possibilità estetiche e funzionali.
Controsoffitti in gesso: caratteristiche
Controsoffitti in gesso
Le installazioni del soffitto in gesso sono un modo divertente per sostituire i vecchi pannelli del soffitto o creare nuovi soffitti. Il gesso era l’unico materiale che poteva essere utilizzato per i pannelli del soffitto, ma non è più così. I pannelli per controsoffitti in gesso sono realizzati con roccia sedimentaria durevole, relativamente poco costosa da produrre. Fin dall’epoca egizia, questo tipo di pietra è stato utilizzato per una varietà di scopi architettonici.
In generale, i pannelli per controsoffitti in gesso sono più piccoli dei pannelli in gesso. Pertanto, questo tipo di materiale viene spesso utilizzato per i soffitti tesi. Quando si installa un telaio del soffitto o un reticolo, inserire pannelli di cartongesso in questo telaio. Poiché il gesso è facile da lavorare, i produttori creano una varietà di stili e modelli da questo materiale. Diversi effetti sonori possono essere ottenuti con un posizionamento specifico del pannello. Questo è il motivo principale per cui i soffitti in cartongesso sono la scelta per i soffitti di edifici industriali e per uffici.
Gesso come materiale per i soffitti
Controsoffitti in gesso
Il gesso è diventato un materiale per soffitti popolare grazie alla sua efficacia in termini di costi e al fatto che può essere installato da quasi tutti. Questi tipi di pannelli sono anche prontamente disponibili per l’acquisto, poiché quasi tutti i negozi di ferramenta vendono gesso. Tuttavia, come la maggior parte delle cose, anche i controsoffitti in gesso presentano degli inconvenienti che devono essere eliminati.
Il gesso, a differenza di altri materiali per soffitti, non è molto resistente all’acqua. Pertanto, i controsoffitti in gesso non devono essere posizionati in bagni, scantinati o altri ambienti con elevata umidità. Il gesso trattato chimicamente resistente all’umidità può essere utilizzato al posto del normale gesso, ma l’efficacia di questo materiale è controversa. Inoltre, l’intonaco non assorbe bene il suono. Le stanze con questo materiale potrebbero richiedere l’isolamento acustico. A parte queste due carenze, lo stucco è un’ottima scelta per qualsiasi casa o azienda che necessita di un nuovo soffitto.
Controsoffitti in gesso
Quando acquisti cartongesso, scoprirai che questo materiale è disponibile in una varietà di design, colori e larghezze. Prima di acquistare un tale pannello del soffitto, è necessario disporre di una misurazione accurata. Spesso è una saggia idea assumere un appaltatore professionista per determinare il miglior tipo di pannello. Il gesso può anche essere acquistato all’ingrosso per qualsiasi spazio che possa richiedere un gran numero di pannelli del controsoffitto.
Controsoffitti in gesso
La struttura portante
La struttura di sostegno di una controsoffittatura è generalmente composta da un insieme di elementi vincolati all’intradosso del solaio.
• L’ossatura è spesso costituita da profilati di acciaio sagomato, posti parallelamente tra loro a una distanza variabile tra i 40 e i 60 cm.
• Qualora si prevedano carichi elevati, dovuti per esempio a corpi illuminanti o reti di impianti, la struttura viene raddoppiata con una seconda serie di profili posti ortogonalmente ai primi in modo da formare un vero e proprio reticolo.
• L’armatura viene poi vincolata a una guida perimetrale fissata alle pareti e sospesa al solaio tramite elementi regolabili in altezza, detti pendini, che vanno scelti in funzione del tipo di sollecitazioni cui verrà sottoposta la controsoffittatura. I produttori di pannelli forniscono pendini rigidi o a staffa e pendini a tirante, flessibili o semirigidi. In tutti i casi gli elementi sono dotati di un dispositivo di regolazione per consentire di montare le lastre con perfetta planarità e assicurare un lavoro a regola d’arte.
I pannelli già finiti
Controsoffitti in gesso
• I pannelli in gesso rivestito, ritagliabili nelle misure desiderate, hanno la superficie e i bordi longitudinali coperti da un cartone perfettamente aderente, così da poter essere trattati con ogni finitura superficiale dopo la posa. Sono inoltre disponibili pannelli in gesso decorati, pronti per l’applicazione. Grazie alla superficie bianca e particolarmente luminosa, non necessitano di tinteggiatura finale.
Il montaggio passo per passo
• Il montaggio di un controsoffitto segue sostanzialmente quattro fasi: costruzione dell’orditura metallica, inserimento, posa dei pannelli e finitura a stucco.
• Dopo aver montato la guida perimetrale, si collocano i pendini alle distanze prescritte. Quindi si procede al montaggio dei profili dell’orditura, che vanno incastrati ai ganci dei pendini e nel profilo perimetrale.
• È sempre opportuno sistemare sopra l’orditura uno strato di materiale isolante, per esempio lana di vetro.
• A questo punto basta fissare con viti autofilettanti le lastre ai profili metallici, avendo cura di porle in senso ortogonale all’orditura metallica.
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