Riscaldare con il camino. Il caminetto funziona con un sistema detto ad irraggiamento, come i raggi del sole, ed ha la facoltà di riscaldare solo la stanza in cui si trova è possibile però scaldare gli altri locali dell’abitazione attraverso un sistema ad aria, che da la possibilità di produrre grandi quantità di aria calda,
aspirandola con dei ventilatori artificiali o con ventilazione naturale, canalizzata nelle varie stanze. I sistemi ad acqua riscaldano, invece, un liquido all’interno di una caldaia che si trova nel camino, e lo fanno poi circolare in tubazioni apposite per riscaldare locali posti anche ad altezze diverse.
Riscaldare con il camino
Avere un camino moderno in casa significa scegliere elementi che sono evoluzione di un camino classico. I caminetti moderni si differenziano da quelli del passato non solo nel design, ma anche in quanto sono capolavori di alta tecnologia. Anche il rivestimento del camino sta cambiando e utilizza materiali high-tech che si distinguono sul palco con una bellezza incontaminata e uno stile inconfondibile. Ecco perché qui abbiamo camini sospesi, camini a pellet e camini angolari per creare un’atmosfera intima e rilassante. Che si tratti di un soggiorno in stile classico o di un soggiorno in stile moderno, ognuno è su misura per l’arredamento della tua casa.
Avere un caminetto in casa
Installare un caminetto in una casa presuppone una serie di accertamenti e condizioni, innanzitutto bisogna valutare le caratteristiche dei locali, verificare se esiste un condotto per evacuare i fumi, in quanto i prodotti della combustione devono essere necessariamente smaltiti, deve esserci una presa d’aria non ostruibile, per garantire una combustione efficace; l’ambiente interno dell’edificio deve avere un ottimo isolamento termico, sarà compito del progettista effettuare il calcolo della potenzialità e del rendimento dell’apparecchio in base alla dispersione da solai e pareti, in base alla quantità di aperture verso l’esterno e in base alla grandezza dei locali da riscaldare.
In casa bisogna verificare la posizione della canna fumaria, la posizione della presa d’aria e i tubi dell’impianto o i canali di distribuzione dell’aria devono effettuare i percorsi più brevi, inoltre il camino in posizione centrale, non legato ai muri, presenta difficoltà di collegamento con la presa d’aria e la canna fumaria.
Riscaldare con il camino
Oggi ormai i camini all’interno della casa sono diventati un vero e proprio gioiello di design, tanto che alcuni architetti sono specializzati solo per questo, ad ogni modo anche il camino puo’ essere decorato per rifinirlo con classe ed eleganza.
Casa con caminetto
Riscaldare con il camino
Per dotare una casa di un camino, ovviamente, il primo passo è calcolare le dimensioni ottimali della camera di combustione. Questo non è un compito facile, e almeno in questa parte, è spesso desiderabile acquistare una casa prefabbricata o prefabbricata costruita con l’esperienza pratica e la teoria termodinamica delle misure meglio stabilite in termini di efficienza termica.
Se questi edifici prefabbricati sono un’ottima scelta per le prestazioni, lo sono anche il loro aspetto. Un blocco di cemento grezzo, non levigato, che ricorda barriere e bunker anticarro.
La base del camino
Si tratta di un grande solaio sorretto da colonne in blocchi di cemento, e anche le tubazioni dell’aria comburente sono rifinite in laterizio. Dalla fondazione, l’intero edificio prefabbricato viene assemblato secondo le istruzioni del produttore, occupandosi della sigillatura dei giunti. Gli edifici prefabbricati terminano nella parte superiore con un camino che deve essere collegato all’ingresso di un camino esistente. Il modello in cartone ottenuto a seguito di successive prove è preceduto dalla realizzazione del collegamento con lamiera di spessore 2,5 mm. I raccordi devono poi essere accuratamente saldati alle flange del prefabbricato per bloccare tutte le possibili vie di fuga dei fumi.
Mattoni antichi
Riscaldare con il camino
La parte inferiore del camino è rivestita di robusti mattoni di “mano antica” e costituisce tre pilastri. Due sporgono dalla parte anteriore del piedistallo e l’altro è a distanza sostenendo la panca. L’altra estremità è un muro di mattoni murato sulla sponda su un grembiule di lamiera da 2,5 mm sostenuto da pali di supporto e avvitato alla parete di fondo. Davanti all’ingresso del camino, le estremità sono poste su pali in muratura e incastonate con lastre di granito antiscintilla. Il muro principale tra le due colonne è ricoperto di pietra.
Durante la posa del camino, è necessario monitorare attentamente la creazione di cuciture perfettamente uniformi durante la posa di mattoni e lastre.
Cappa
Riscaldare con il camino
Nella parte superiore della cappa prefabbricata in pietra del camino, dopo aver verificato che il collegamento del camino al camino sia completamente sigillato, si crea una triade di mattoni forati, che chiude infine il collegamento e arriva fino al soffitto. Nella parte inferiore della cappa veniva fissata una mensola in legno sporgente da due lati liberi, e si raggiungeva l’angolo tra il diedro della tegola forata e il soffitto. Quando l’asta viene sollevata, lo spazio dietro di essa deve essere riempito con argilla espansa, che fornisce isolamento. La nuova cappa è intonacata con una malta calce-cemento ad alto contenuto di calce, che la rende più appiccicosa, appiccicosa e più facile da livellare.
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