Mutui. Esiste un codice di Comportamento che ha come finalità primaria assicurare la completa trasparenza delle condizioni e della comparabilità delle offerte per quanto riguarda i mutui. La somma concessa in prestito dall’istituto bancario può essere utilizzata per l’acquisto, la ristrutturazione, la costruzione e la manutenzione di un immobile, c’è la possibilità di adattare il mutuo alle diverse esigenze del cliente, con i diversi tipi di tasso; avviene una vera e propria stipula di un contratto, che ha un costo comprensivo delle commissioni di istruttoria, ovvero le spese bancarie, ci sono inoltre costi aggiuntivi: l’imposta sostitutiva, oneri e spese notarili, spese di perizia, assicurazione scoppio e incendio dell’immobile, e l’eventuale assicurazione vita.
Mutui
Chi accende un mutuo deve comunque possedere un conto corrente presso l’istituto erogante e può avvalersi di una serie di opzioni per restituire la somma concessagli in prestito: attraverso un rimborso rateale, mediante rate a cadenza mensile, trimestrale o semestrale, con quota capitale e interessi secondo il piano di ammortamento scelto, che è il piano di rimborso del mutuo con la composizione delle singole rate; attraverso un rimborso anticipato dell’intera somma o di una parte di essa, in tutti i casi attraverso l’addebito della somma sul conto corrente bancario. Un mutuo viene concesso dopo una perizia eseguita da un professionista, indicato dalla banca, il costo della quale è a carico del richiedente.
L’informativa relativa ai contratti di mutuo
L’informativa relativa ai contratti di mutuo deve comprendere necessariamente alcune informazioni: nome, indirizzo dell’istituto erogante il mutuo e dell’eventuale intermediario, gli scopi per i quali la somma è data in prestito, le forme di garanzia, la descrizione dei tipi di mutuo disponibili, i tipi di tassi di interesse, le indicazioni dei costi del contratto tipo, la lista delle spese relative alla stipula del contratto, le possibilità di restituzione della somma, l’eventuale possibilità di rimborso anticipato, la necessità di perizia sul valore dell’immobile e chi debba occuparsene, informazioni su sgravi fiscali relativi agli interessi sui mutui, la durata del periodo di riflessione, la conferma dell’adesione dell’istituto al Codice di Condotta.
Il mutuo a tasso fìsso garantisce al consumatore la certezza della misura del tasso indipendentemente dalle variazioni di mercato: il mutuo a tasso variabile consente di corrispondere un tasso in linea con le variazioni di mercato; il mutuo a tasso misto consente di alternare secondo tempi prestabiliti contrattualmente gli effetti del tasso fisso e del tasso variabile. Il mutuo a due tipi di tasso è una soluzione intermedia tra tasso fisso e tasso variabile.
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