Tappeti per un tocco in più – il blog di StickerDesign

Diventano strategici quando decori e riscaldi qualsiasi ambiente, aggiungi colore e personalità e definisci l’area di utilizzo. È disponibile un’ampia scelta, dal fatto a mano ai più moderni materiali tradizionali o high-tech. Quali consigli di arredo devo seguire per scegliere il modello migliore per la mia casa?

I tappeti artigianali,fatti solo con materiali naturali , rallegrano qualsiasi ambiente con un tocco di esotico ,come i tappeti indiani o pakistani . Con disegni geometrici e vivaci di ispirazione etnica ,a tinte unite brillanti trame tono su tono nei colori della terra . Sono i tappeti più nuovi e originali, molto semplici e fatti apposta per arredare una casa giovane , moderna,informale,ma di grande raffinatezza.Vengono da ogni parte del mondo e hanno in comune una lavorazione di tipo artigianale fatta esclusivamente con materiali naturali . iuta ,cocco ,cotone.

Adatti a grandi suferfici e ad ambienti molto frequentati sono le stuoie in cocco , robustissime .Poi ci sono i tappeti finlandesi ricercati per la particolare lavorazione intrecciata di spago di carta e cotone .Il pratico e lavabile Tatami , nasce infatti alli’insegna della praticità e delli’igiene.Infatti ,oltre a svolgere sul pavimento la sua normale funzione decorativa , si piega facilmente e si arrotola con facilitàe si lava tranquillamente in lavatrice. comodo quindi nelle camere dei ragazzi che stanno sempre sdraiati per terra e nelle stanze degli sportivi per l’angolo della ginnastica . Tatami è stampato con l’esclusiva tecnica Indanthen che assicura che i suoi colori restino inalterati e brillanti nel tempo.

Come sono fatti i tappeti?

I più tradizionali sono motivi asiatici o orientali fatti a mano. L’evoluzione di questo tipo di produzione (sempre artigianale) è rappresentata dai tappeti capitonné, con l’aggiunta dei tappeti a telaio (il più famoso è il kilim). Tuttavia, anche il modello industriale ha i suoi vantaggi.

Modelli annodati

I modelli di nodi sono il risultato di secoli di artigianato degli orientali, in particolare dei persiani (popolazioni della Cina, del Caucaso, della Turchia e dell’Afghanistan). Con questa tecnica, gli artefatti possono richiedere mesi per essere completati. Ogni pezzo è unico.
• Sui telai, che possono essere verticali o orizzontali, i nodi sono legati attorno ai fili di ordito per creare una superficie densa. Esistono diversi tipi di nodi a seconda del materiale e dello stile del modello. I nodi più famosi sono turchi, persiani e tibetani. • Le estremità del filo annodato perpendicolarmente all’ordito formano un vello, una superficie morbida e vellutata chiamata lana.

Tappeti trafilati a mano

Tappeto KLIM

Anche questo tipo di tappeto, proveniente soprattutto da Iran, Turchia, Cina ed Egitto, fa parte della tradizione orientale. • Inizialmente tessuti a mano dai nomadi per produrre tessuti durevoli che potrebbero essere usati per coprire tende, borse e sacchi. • Questi manufatti sono facilmente individuabili per il loro ridotto spessore (in media 0,5 cm) e per i motivi geometrici o stilizzati. • Fondamentalmente il telaio viene utilizzato per la legatura, ma la lavorazione è diversa. Invece di tessere un nodo alla volta, i fili di lana vengono spostati orizzontalmente e intrecciati nei fili di ordito fino a quando non è necessario il colore corrispondente.

Il tappeto fatto a macchina

È notevolmente più economico dei tappeti fatti a mano e i tappeti realizzati con telai a macchina lo sono inevitabilmente Sebbene meno pregiato, il risultato estetico può essere inaspettatamente superiore. • Enormi telai meccanici, nei quali vengono inseriti migliaia di fili secondo un determinato motivo, creano tappeti in maniera del tutto autonoma. Dimensioni e motivi sono standardizzati. • Successivamente, il tappeto viene completato con bordi e in alcuni casi frange (è cucito esattamente, non fa parte del disegno).

Tappeti in fibre naturali

Lana e seta restano i materiali migliori per tappeti fatti a mano e taftati. È forte, durevole, ha un colore brillante e stabile, ma è piuttosto costoso. Ci sono altre fibre naturali e sintetiche a prezzi più bassi, per non parlare di una nuova generazione di materiali molto efficaci.

Lana

È sottile e morbido, ed è il materiale principale per la tessitura dei tappeti, ed è fatto di compensato, ordito e trama. In Asia, è usato in una varietà di origini, ognuna con le sue caratteristiche uniche. In Iran e Turkestan, ad esempio, vivono curiosi greggi di pecore dalla coda grassa, che formano una specie di gregge. La loro lana è molto sottile e molto resistente. Anche nel territorio iraniano di Kirman, le capre bianchissime producono una pelliccia lucida. In Anatolia, invece, c’è una pecora che da tempo è famosa per la finezza della sua lana. I tappeti dell’Asia centrale sono realizzati con pelo di capra. A volte i peli di cammello vengono utilizzati anche da soli o in miscele. Oggi si usa lana finissima della Nuova Zelanda.

Seta

Viene utilizzato per ordito, trama e lana dei migliori motivi orientali come Ghom e Nain. Il massimo splendore si ottiene inserendo fili d’oro e d’argento nella trama per mantenere la visibilità.
• Alcuni prodotti hanno una superficie in lana e hanno fili di trama e di ordito. Puoi combinare i due materiali per un legame più stretto. • La seta sintetica è completamente diversa e ovviamente meno pregiata e meno durevole.

Cotone

Per la sua durata, il cotone è senza dubbio adatto alla fabbricazione di tappeti (es. ordito e trama), ma non di vello perché tende ad asciugarsi a contatto con l’umidità. Inoltre, è meglio utilizzare un prodotto naturale perché non si può ottenere il risultato desiderato perché la vernice non può essere assorbita efficacemente una volta tinta. Tuttavia, è particolarmente implicito nella produzione di kilim.
• Tuttavia, il motivo della costruzione in cotone è piuttosto pesante e rigido e ha una consistenza diversa da quella della lana e dell’armatura di seta.

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